martedì 25 settembre 2012

ABUSI SU DUE BIMBE DI 3 E 9 ANNI, NONNO ARRESTATO. LA FIGLIA: "STUPRAVA ANCHE ME"

 
CAMPOBASSO - Un uomo di 74 anni è stato arrestato stamani dagli uomini della Squadra Mobile di Campobasso nella zona di Riccia (Campobasso) per violenza sessuale sulla nipotina ed una cuginetta della bimba. Le piccole hanno
tre e nove anni. All'agricoltore in pensione viene contestato anche il reato di maltrattamenti. Per decenni, secondo quanto emerso dalle indagini, ha anche picchiato i suoi familiari.
L'arrestato - nonno della più piccola delle due cuginette - viene descritto dalla Polizia come il classico «padre-padrone». La vicenda è venuta a galla grazie ad una bambina, compagna di giochi della vittima più grande della quale ha raccolto le confidenze sulle attenzioni subite. Non ha mantenuto il segreto ed ha raccontato tutto alla madre della più piccola delle due bimbe coinvolte. Di qui la decisione di chiedere aiuto alla polizia.
La prima denuncia ha avuto però un effetto a catena: tutti i familiari hanno cominciato a raccontare 40 anni di angherie subite dal 74enne arrestato. Maltrattava la moglie e, da adolescenti, anche i suoi due figli. La figlia dell'uomo ha confessato di avere subito le stesse attenzioni sessuali dal padre quando era piccola. «Lei aveva cercato di dimenticare - ha spiegato durante una conferenza stampa il capo della Squadra Mobile di Campobasso Giuseppe Annicchiarico - ma è crollata quando ha saputo che suo padre aveva fatto la stessa cosa con la sua bambina».
La moglie del 74enne aveva presentato una denuncia ai carabinieri per i maltrattamenti subiti anni addietro, ma poi aveva deciso di ritirarla. Inoltre, due anni fa era stata soccorsa per le lesioni subite in un pestaggio. Di casa usciva solo se il marito le aveva concesso il permesso, altrimenti erano botte.
Nell'ordinanza di arresto, chiesta dal pm Rossana Venditti e firmata dal gip Teresina Pepe, viene evidenziato che questo padre-padrone aveva tentato approcci sessuali con tante donne di ogni età e aveva anche tentato di avvicinare altri bambini. Per lui arresti in carcere, nonostante l'età avanzata preveda i domiciliari. Così ha deciso il giudice, vista la particolare personalità dell'uomo, propenso a reiterare i reati che gli vengono contestati.

Nessun commento:

Posta un commento